Quando un bambino gioca, esplora decine possibilità di apprendimento in modo piuttosto casuale costruendo delle idee sulla realtà che sta osservando e percependo.
Durante la notte il suo cervello continua a destreggiarsi tra queste idee sino a trovarne una combinazione ideale alle sue necessità e bisogni (potatura dei rami secchi).
E’ una caratteristica dell’apprendimento causale quella specifica qualità dei bambini che chiamiamo curiosità. Una qualità dell’apprendimento che spesso si perde nell’età adulta.